Di G. Manzo e T. Raio – Dal fiume Sarno ai roghi, dalla nuova possibile crisi dei rifiuti agli sversamenti in mare. Queste e tante le ragioni che hanno spinto oggi 500 persone provenienti da tutta la Campania davanti la sede della Giunta regionale. Un pacifico “assedio” è partito alle 17.30 con gli interventi dei portavoce di comitati e reti ambientalisti della galassia Stop Biocidio. Abbiamo incontrato Vincenzo Tosti, portavoce di Rete Cittadinanza e Comunità.
Tanti i cartelli con i quali i cittadini manifestano le condizioni di intere comunità. Dall’area vesuviana alla provincia di Caserta, dal salernitano ai comuni della “terra dei fuochi”: una regione che conta 5mila morti di cancro all’anno contro i 420 di Covid-19 contro cui è stato deciso il lockdown. E proprio in quei 2 mesi tutti hanno visto come le attività industriali e umane ferme hanno fatto rinascere natura, fiumi e mari della regione.
(Video e foto di Taisia Raio)