
ANSA/STRINGER
Le statue sono i simboli di un potere. Quello che vince in una fase storica e si impossessa del pensiero dominante e dalla cultura che deve essere diffusa. Nei Paesi anglosassoni l’abbattimento delle statue degli schiavisti è arrivato da un vasto movimento che non chiede solo questo. Lo ha spiegato in modo magistrale Zero Calcare cosa sta accadendo negli Usa e perché in Italia si resta inchiodati come le belle statuine.
Montanelli, Garibaldi o altri personaggi sono stati piazzati lì da chi detiene il potere che scrive la storia da vincitore. Il giornalista fascista che sposa una minorenne è il depositario di una cultura neocolonialista, violenta, conservatrice, sessista e repressiva da tramandare al Paese sempre affascinato dal caudillo di turno. Garibaldi è il simbolo dell’ “unità d’Italia” che oggi è un foglio di carta e che non ha raccontato i crimini di quello sbarco, da Bronte in poi. Tutto questo giustifica un Paese inchiodato su un dibattito da tastiera o su qualche spruzzo di vernice rossa? No e ci sono alcuni buoni motivi.
Per ribellarsi al razzismo, all’oppressione e alle disuguaglianze basta guardare in casa nostra e sostenere quelle lotte nelle campagne calabresi e pugliesi dove solo due giorni fa è morto carbonizzato un bracciante 30enne dopo l’incendio della baraccopoli. A Peschiera Borromeo la polizia ha caricato violentemente i lavoratori del colosso Tnt ferendone e mandandone 4 in ospedale. A Roma sabato 6 giugno i fascisti hanno picchiato i giornalisti e a Londra altri estremisti di destra hanno pestato a sangue il fotoreporter italiano Corrado Amitrano. L’elenco continua con il Mezzogiorno, l’ambiente e la salute compromessa dall’inquinamento, la sanità pubblica e la distribuzione di risorse pubbliche.
Ecco, non bisogna fare le belle statuine che si indignano sui social manifestando a colpi di hashtag e lasciando costantemente sole quelle persone che nella realtà si mobilitano e si oppongono a un sistema economico e mafioso pronto a colpire. Le belle statuine, se non si muovono, cadono prima di quelle che vengono erette dal potere.
Chiunque abbia dentro di sé anche solo una briciola di razzismo dovrebbe guardare subito questo film, imparerebbe tante cose: https://wwayne.wordpress.com/2017/03/19/ci-sposeremo-te-lo-prometto/