“Siamo alla canna del gas, non abbiamo soldi e dobbiamo collaborare tutti”. Così ha dichiarato Luigi de Magistris ai microfoni di Barba&Capelli, la trasmissione condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc. Il sindaco ha poi aggiunto: “dei 3 miliardi previsti dal decreto di tre mesi fa e degli altri 3 dove non c’è nemmeno il decreto ma solo l’impegno, come Comune di Napoli abbiamo avuto un acconto di 13, 5 milioni di euro: la coperta è corta e ci dobbiamo dare una mano”
Il primo cittadino ha rilanciato la richiesta di “poteri speciali ai sindaci” rispondendo sul Ponte Morandi dove si scaglia contro il Movimento 5 Stelle: “ci ricordiamo le parole nette e roboanti che furono pronunciate da M5S: ‘mai più concessionario Benetton’. Sembrava imminente un provvedimento del genere, invece stiamo verificando che è cambiato tutto per non cambiare niente”.
De Magistris ha poi continuato mostrando preoccupazione per la situazione sociale e un aumento possibile del crimine con la mancanza di lavoro: “Al nord la situazione è molto grave perché se ci sono industrie che reggono e non sono abituati a non avere risorse: dalle famiglie alle imprese fino ai comuni. Possono esserci cambiamenti geopolitici nel nostro Paese se il Sud sa cogliere l’occasione abituato a navigare a vista senza soldi e Napoli può guidare la ripartenza con le sue potenzialità”.
Sull’estate in città il sindaco ricorda le “molte iniziative e un programma ricco modulato con le norme di sicurezza” ma ammonisce sulle immagini di strade e parchi abbandonati: “si deve fare di più, essere più rapidi ma c’è chi se ne approfitta con lo smart working per fare l’interesse personale e di bottega”