
Il Napoli 2020/2021 inizia la sua stagione. Primo allenamento a Castel di Sangro nel ritiro “particolare” in Abruzzo per l’emergenza Covid 19. Azzurri blindati all’arrivo ma tifosi composti e tutti con le mascherine e distanziati.
Alle 17 lo stadio Teofilo Patini apre le porte ai mille supporter con tante famiglie e bambini.
A distanza di 16 giorni dal match Champions del Camp Nou gli azzurri scendono in campo per il primo allenamento stagionale. Corse, esercizi e anche partitelle con Oshimen sorvegliato speciale: la prima “doppietta” in azzurro (gol da rapace d’area e secondo con inserimento e dribbling al portiere) e grande movimento da centravanti. Ottima condizione anche per Mertens, Insigne Koulibaly, acclamati dai mille tifosi sugli spalti mentre è arrivata una piccola contestazione a Milik: “vattene” ha gridato qualcuno. Rino Gattuso ha sistemato i ragazzi con il solito 4-3-3, alternando 3 gruppi con la palla e senza.
Ora resta da capire chi resta e chi va via dalla rosa con le operazioni in uscita per Allan, Koulibaly e Milik innanzitutto. Verso fine allenamento arriva il presidente De Laurentis a bordo campo sotto braccio con il sindaco Angelo Caruso: una lunga chiacchierata con uno sguardo allo stadio che ospiterà anche le amichevoli con L’Aquila, Castel di Sangro e Teramo.