Le Associazioni parrocchiali di Azione Cattolica di Cusano Mutri, Civitella Licinio e Cerreto Sannita esprimono una “forte sofferenza e preoccupazione” per l’incendio appiccato sul costone di Monte Cigno.
“Episodi delinquenziali che, purtroppo, si ripetono ciclicamente e che violentano le nostre montagne, divorano la nostra terra, causando enormi disagi sociali ai cittadini vuoi per le difficoltà sulla viabilità normale (il traffico veicolare verso Cusano e verso Cerreto) ed eccezionale (persone che necessitano del 118), vuoi per il concreto rischio del pericolo di frane, vuoi anche per i danni economici che vengono arrecati a Cusano e Pietraroja in particolare. Un’incivile mancanza di senso civico o un’irresponsabile follia distruttiva da cui trae un vantaggio qualcuno? Naturalmente senza voler insegnare il mestiere a nessuno, è questa la primissima domanda da fare, soprattutto qualora dovesse essere accertata la natura dolosa del rogo. Istituzioni, autorità competenti, cittadinanza tutta: dobbiamo tutti gridare a gran voce che non indietreggeremo di un millimetro davanti all’aggressività di gesti che mirano a calpestare e distruggere la nostra terra”, dichiarano le associazioni parrocchiali.