La 15a edizione del festival Libero Cinema in Libera Terra, promosso da Cinemovel Foundation e Libera, mercoledì 15 settembre farà tappa presso la Cooperativa Al di là dei sogni di Maiano di Sessa Aurunca per parlare di povertà, immigrazione ed educazione.
Al di là dei sogni è una realtà che dal 2004 opera su un bene confiscato alla camorra grazie a una fattoria didattica, all’agricoltura sociale e al turismo responsabile. Un luogo che è testimonianza di come le persone appartenenti a “fasce deboli” possano trovare la dignità in nuovi percorsi di vita.
Per “Diritti al nuovo mondo. Libero Cinema Incontra” – lo spazio interattivo condotto da Enrico Fontana – gli ospiti della serata saranno: Lorenzo Bosi (ricercatore di Scienze Politico-Sociali), Tiziana Ciampolini (presidente Snodi), Giuseppe De Marzo (Rete dei Numeri Pari), Simmaco Perillo (Cooperativa Al di là sei sogni), Marco Rossi Doria (vice Presidente Impresa Sociale Con i Bambini).
Alle 21.30, sullo schermo di MyMovies.it, media partner del festival, proiezione di Fuocoammare di Gianfranco Rosi (Italia 2016, 107 min.), Orso d’Oro a Berlino 2016, film che ha raccontato al mondo intero il dramma delle migrazioni nel Mar Mediterraneo.
Il viaggio proseguirà in Puglia, Calabria, Sicilia per raccontare mondi vicini e lontani, in un particolare periodo dell’anno per l’agricoltura. È infatti ormai tempo di raccolta dell’uva per le tante cooperative impegnate sui beni confiscati e restituiti alla legalità a cui Libero Cinema farà visita.
«La costruzione di un nuovo umanesimo fondato sull’affermazione dei diritti universali passa necessariamente per una azione di lotta contro le mafie e la corruzione tanto nel Nord quanto nel Sud del Paese, e una riflessione profonda, appassionata e intensa sui temi che caratterizzano il nostro lavoro e il nostro impegno: memoria, agricoltura, povertà, educazione ed informazione» dichiara Elisabetta Antognoni, presidente di Cinemovel.