Il funerale a rate, anche se senza busta paga e senza interessi. Questo è il manifesto affisso da un’impresa funebre a Forcella. È il segno della gravissima crisi a Napoli con il rischio reale che le famiglie non hanno nemmeno i soldi per una degna sepoltura dei propri cari.
A denunciarlo il il Comitato “Lenzuola Bianche” con il suo portavoce Armando Simeone che ha scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “in un momento così critico per il nostro paese, nell’evidenziarle le difficoltà economiche, a Lei già ben note, in cui versano le fasce più deboli della popolazione (magnificamente rappresentate in alcune commedie del grande Eduardo), Le chiedo se è possibile prevedere un ristoro economico che sostenga , almeno parzialmente, le spese che proprio queste fasce della popolazione devono affrontare per i funerali dei propri cari deceduti a causa del Covid (da concedersi, quindi, in presenza di redditi contenuti da definirsi)”.
“Signor Primo Ministro, ci è parso opportuno sottoporre alla Sua attenzione questa delicata problematica che si aggiunge alle altre difficoltà che queste persone , in parte, riescono a sopperire con l’aiuto delle Associazioni presenti sui vari territori”, continua nella missiva Simeone.