(G. M.) – Oggi alle 17 in diretta Facebook sarà inaugurato il Presidio di Libera Macerata, che verrà intitolato a Ciro Colonna, vittima innocente di camorra.
All’evento interverrà Mary Colonna, sorella di Ciro, che racconterà come un intero quartiere si è sollevato contro la criminalità organizzata. Ieri Mary è intervenuta ai microfoni di Radio Crc nella trasmissione Più di così condotta da Taisia Raio e si è detta “emozionata” di questo evento voluto dai suoi coetanei maceratesi.
Saranno presenti gli scout dei clan “Burrasca” e del clan “Allegrezza” che presenteranno i lavori realizzati nell’ambito del percorso di formazione “Cosa vuol dire ‘fare’ memoria?”. L’evento è patrocinato dal Comune di Macerata e interverrà l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Katuscia Cassetta.
Ciro Colonna fu ucciso il 7 giugno del 2016 dai killer dei clan che dovevano eliminare Raffaele Cepparulo della gang “barbudos”, emergente nella Sanità. Mandanti e assassini sono stati tutti condannati all’ergastolo il boss Ciro Rinaldi e 7 affiliati. La memoria per Ciro vale doppia perché nei giorni successivi si fecero illazioni su una sua appartenenza criminale: invece il 18enne si trovava nel circoletto del rione aspettando un suo amico, rischiando di restare vittima anche due con il pregiudizio. Ora il suo ricordo varca i confini della Campania grazie all’impegno della sua famiglia e dei tanti attivisti di Libera e delle associazioni che hanno mantenuto vivo il suo nome di giovane vittima innocente di camorra.