Giuseppe Manzo – Alle 8 è già quasi tutto pronto al Vaccine Covid Center di Napoli, allestito alla Mostra d’Oltremare. Nel padiglione uno ci sono i percorsi controllati da steward e personale sanitario fino ai corridoi dove ci sono i box. Assente il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva che si è dovuto fermare all’Ospedale del mare dopo l’esplosione e al conseguente voragine nel parcheggio del nosocomio: il crollo ha provocato la chiusura del Covid Residence.
Alle 9 in punto entrano le prime 3 persone per i vaccini. Un’anziana accompagnata su una sedia a rotella e altre due uomini di terza età che si dirigono da soli verso i box. Dai dati del sito del governo sui vaccini anti Covid risulta che la Campania e’ la prima regione d’Italia, insieme alla Toscana, per la percentuale di dosi somministrate su quelle consegnate. Si sono vaccinati 40.121 cittadini campani su 67.020 dosi consegnate ai 27 hub del territorio regionale pari al 59,9%. Il dato e’ aggiornato alle 10 di oggi. Le dosi sono state inoculate a oltre 34mila tra medici, infermieri e personale sanitario, ma anche a 5.110 unita’ di personale non sanitario e a 671 ospiti di Rsa. Vaccinati anche 159 ultranovantenni, 275 over 80 e cinque ragazzi under 19.
Fuori ai cancelli ci sono lunghe file con le persone in attesa di entrare a piccoli gruppi per effettuare la vaccinazione. Qualcuno si lamenta per il ritardo e lo posta sui social network, criticando l’organizzazione e facendo riferimenti al governatore “seduto in poltrona”: “veri e propri assembramenti”. A regime saranno 5mila vaccinazioni al giorno. Si spera sia l’inizio della fine di questa emergenza pandemica.