Ventotto feriti e una vittima. Questo il bilancio del grave incidente occorso ad un bus di linea precipitato nei pressi di Marina Grande a Capri. Emanuele Melillo, l’autista del minibus, aveva 33 anni, sposato e in attesa di un figlio. Avrebbe sterzato improvvisamente e solo l’autopsia potrà confermare l’ipotesi del malore.
A dare conferma del bilancio sui feriti è la Asl Napoli 1 che, in una nota, ricostruisce le fasi dei soccorsi scattate “immediatamente” attivando, attraverso l’Unità Operativa Servizio 118 Napoli 1 e in sinergia con il sindaco di Capri, “il piano operativo per fronteggiare l’emergenza sanitaria venutasi a creare”.
Con l’ausilio di due elicotteri, di polizia e guardia di finanza messi a disposizione tramite la prefettura di Napoli, “è stato trasferito personale sanitario e presidi medici necessari” ad integrare quanto già presente all’Ospedale Capilupi di Capri che è il primo riferimento per l’accoglienza dei feriti. Inolte, “all’elicottero del servizio regionale di emergenza 118, abilitato al trasporto dei pazienti, è stata affiancata un’ulteriore unità di elisoccorso con capacità tripla di trasporto feriti”.
L’unico decesso verificatosi è “stato accertato sul luogo dell’incidente” mentre, gli altri feriti sono stati trasportati al pronto soccorso dell’Ospedale Capilupi, tutti registrati con codici gialli e rossi. I passeggeri presentano “politraumi a dinamica maggiore con fratture multiple dello scheletro in più distretti, sospette lesioni vascolari dei distretti toraco-addominali, policontusioni multiple, escoriazioni multiple, ferite lacero contuse multiple”.
I feriti registrati al pronto soccorso sono 28, due dei quali sono già stati trasferiti nel capoluogo di regione all’Ospedale del Mare e all’Ospedale pediatrico Santobono. Altri due feriti “sono attualmente assistiti in camera operatoria in attesa di trasferimento”, altri “stanno ricevendo cure e sono in fase di stabilizzazione emodinamica e assistenza respiratoria, in attesa di trasferimento”. Delle persone coinvolte nell’incidente quattro sono di nazionalità francesce e libanese.