M5S all’attacco di Maresca e Lega dopo la venuta di Salvini a Napoli ieri. “Le parole di Salvini dimostrano in modo goffo la volontà della Lega Nord di mettere le mani su Napoli. Il suo candidato Maresca si dimostra nient’altro che frutto di un’operazione con marchio leghista: quel civismo di cui si riempie la bocca è una finzione. Maresca è il candidato politico della Lega e di Salvini”. Così Gilda Sportiello, deputata e coordinatrice della campagna elettorale del Movimento 5 Stelle per Napoli. “Consiglierei al segretario leghista di far riferimento a sondaggi reali – aggiunge – senza fantasticare di immaginifici sorpassi”.
“Un eurodeputato indagato per voto di scambio politico-mafioso, i presunti rapporti con apparati criminali ancora tutti da chiarire del sottosegretario Durigon, l’inchiesta sul clan Partenio di Avellino con il coinvolgimento dell’allora segretario provinciale leghista, il suo ex consulente per l’Energia accusato di mafia e autoriciclaggio, un intero sistema di corruzione elettorale messo in piedi nel comune di Legnano. Con circa 70 indagati e imputati nel suo partito – rincara la dose il deputato del Movimento 5 Stelle e responsabile in Campania per i rapporti interni Luigi Iovino – Salvini viene a Napoli a parlare di ripristino alla legalità e di lotta alla criminalità. Facessi pulizia tra le sue fila, prima di ergersi a paladino di una città che ha sistematicamente ricoperto di insulti ed epiteti anche volgari”.