“Ieri a san Giovanni a Teduccio, ho portato la mia solidarietà e vicinanza ai disoccupati del movimento 7 Novembre, che stanno chiedendo certezze per il loro futuro. Uomini e donne impegnati in questi giorni, anche sotto il sole cocente, a ripulire le spiagge per restituire decoro e vivibilità al litorale di Napoli”.
Catello Maresca è stato il primo dei candidati ad accettare la “sfida” dei disoccupati con la loro iniziativa di pulizia degli arenili cittadini.
“La loro è da anni una lotta legittima – sottolinea Maresca – che attraverso l’impegno messo in campo per la tutela dell’ambiente assume una forma ancora più costruttiva e di grande valore sociale. In una terra come la nostra, il tema del lavoro deve essere una battaglia di tutti. Al di là della campagna elettorale, delle ideologie e dei colori politici”.
Poi il magistrato ribadisce quanto dichiarato dall’ex governatore e sindaco Bassolino: “mi associo al pensiero di Antonio Bassolino quando invita tutte le energie politiche a raccogliere il grido d’allarme di questi disoccupati, rimasto inascoltato per troppo tempo. Basta sterili promesse, queste persone e le proprie famiglie meritano rassicurazioni e proposte concrete. Per questo, mi impegnerò a portare al tavolo del ministro per il Sud, Mara Carfagna, la loro vertenza. Napoli riparta dal lavoro”.