Sono 531 i positivi del giorno in Campania su 19.013 tamponi processati con un tasso di positività che si attesta al 2,8%. A comunicarlo l’unità di crisi della Regione. Sono quattro i morti registrati nelle ultime 48 ore in Campania, nove deceduti in precedenza ma registrati ieri. I ricoverati, ad oggi, sono 388, di cui 366, cinque più di ieri, in posti di degenza e 20, tre in meno di ieri, in terapia intensiva.
Obiettivo immunizzazione
Organizzare la campagna delle prossime settimane, a cominciare da questa, per arrivare all’immunizzazione di massa dei cittadini della Campania. Questo l’obiettivo della riunione, convocata dal governatore Vincenzo De Luca, che si è svolta stamane a palazzo Santa Lucia con tutti i direttori generali della sanità campana e con l’Unità di crisi regionale per l’emergenza Covid.
Al momento sono immunizzati con doppia dose 3.250.000 campani dai 12 anni in su. Occorre arrivare alla fine di ottobre con altre 2 milioni di vaccinazioni e per riuscirvi ci saranno una serie di iniziative sì da spingere tutti a vaccinarsi, partendo dai giovani di età compresa tra i 12 e i 19 anni. Nei prossimi giorni tutti i centri vaccinali della Campania saranno aperti, con la massima estensione territoriale.
Saranno utilizzate anche strutture mobili, che a rotazione saranno a disposizione per vaccinazioni senza prenotazione anche nei pressi degli istituti scolastici. A breve ci sarà anche una campagna di comunicazione mirata per incentivare le vaccinazioni. Ad essere coinvolti anche i medici di medicina generale così come dei farmacisti. Particolare attenzione sarà data alla popolazione della fascia 12-19 anni, che già sta rispondendo positivamente in questi giorni e la cui adesione sarà decisiva per poter aprire le scuole in presenza, in piena sicurezza per tutti, considerando anche che in Campania il personale scolastico – docenti e non – “è stato già completamente immunizzato”.
“La situazione – spiega De Luca – è pienamente sotto controllo, anche per quello che riguarda il livello di occupazione delle terapie intensive e dell’area medica. Un contributo decisivo è stato aver anticipato di mesi la campagna vaccinale nelle zone turistiche, a cominciare dalle isole, così come l’obbligo della mascherina che riconfermiamo. Occorre ora compiere – sostiene il governatore – un ulteriore decisivo sforzo, coinvolgendo il più possibile la popolazione che ancora non si è vaccinata, a cominciare dai giovani in vista dell’apertura del nuovo anno scolastico”