Avevano immortalato la scheda elettorale i due uomini, un 19enne di Chiaiano e un 42enne di Marianella, denunciati a Napoli dai carabinieri per aver violato la legge che assicura la segretezza dell’espressione del voto nelle consultazioni elettorali.
I presidenti di due seggi di Chiaiano e Piscinola avevano chiesto ai due di lasciare, come previsto dalle norme, qualsiasi dispositivo elettronico prima di entrare in cabina.
I due avrebbero assicurato di non avere dispositivi con sé. Nonostante le rassicurazioni, quando sono entrati in cabina hanno scattato una foto alla scheda elettorale senza premurarsi di silenziare lo smartphone.
I presidenti di seggio, ascoltato il click della fotocamera, hanno allertato i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli che hanno identificato e denunciato i due, sequestrando loro i cellulari.
Intanto si attende il dato definitivo dell’affluenza: a rischio addirittura il 50% degli aventi diritto con il 33,7% con cui si era chiuso alle 23 di ieri. Chiunque sarà sindaco lo farà con un voto di minoranza e la distanza della maggioranza della città.