“La situazione dei rifiuti a Napoli è drammatica, c’è spazzatura ovunque, suppellettili ad ogni angolo di strada e quelle poche campane rimaste raccolgono di tutto, altro che differenziata. Tanto, nonostante l’Asia abbia, negli ultimi anni, esternalizzato circa il 60% del lavoro a ditte e dittarelle”. Lo denuncia il neo consigliere bassoliniano alla IV Municipalità e portavoce del Comitato Lenzuola Bianche Armando Simeone.
“Intanto i cittadini napoletani, in presenza di un servizio assolutamente inefficiente, si vedono costretti a pagare un tributo Tari tra i più elevati in Italia. Uno dei primi problemi che il nuovo Sindaco dovrà affrontare è proprio quello di ricercare delle soluzioni per una gestione efficiente della raccolta rifiuti, spazzamento e differenziata in uno ad un miglioramento ed una implementazione dei relativi controlli da parte delle figure preposte”, aggiunge Simeone.
Intanto i lavoratori dell’Asia hanno indetto uno sciopero per l’intera giornata di lunedì 11 ottobre: “si prospetta, quindi, un peggioramento di una situazione già estremamente critica. In un momento di “vacatio” amministrativa – prosegue il consigliere – con la ripresa delle attività e delle scuole ci mancava anche questo sciopero. Immaginiamo in quali condizioni igienico/sanitarie, dopo questo sciopero, i napoletani ed i turisti potranno trovare le strade di Napoli ed in particolare del Centro storico. Ci chiediamo chi affronterà il problema nei prossimi giorni e chi sarà l’interlocutore”.
Poi Simeone conclude: “auspichiamo che il nuovo Sindaco prenda a cuore anche il problema dell’igiene e del decoro della città e richiami Asia Napoli ad un maggior rispetto degli impegni assunti con l’ultimo contratto di servizi sottoscritto con il Comune di Napoli nel 2019”.