Giuseppe Manzo – Clamorosa sconfitta in casa per il Napoli: lo Spezia vince 1-0. Imprevista come contro l’Empoli, dicembre nero per gli azzurri allo stadio Maradona dove raccoglie 0 punti. Dopo l’Atalanta e i toscani sono i liguri a raccogliere i 3 punti grazie a una prova sottotono dei partenopei e a un gol balordo subito nel primo tempo, anzi un’autorete di Juan Jesus.
Da inizio partita si è visto un Napoli appannato che non trovava spazi contro il bunker spezzino. Mertens chiuso in attacco, Lozano e Politano senza spazi sulle fasce. Poi l’autogolo che mette pressione agli azzurri. Nella ripresa è assedio in alcuni tratti con le parate di Provedel e due reti annullate, giustamente, a Lozano (offside) e Petagna (fallo sul difensore). Al 94° è ancora la malasorte a dire di no al Napoli, almeno al pareggio: Elmas di testa colpisce la traversa.
Ora c’è la pausa, la vetta si allontana con 9 punti casalinghi persi in 4 partite e diventa un gap pesantissimo per immaginare una corsa al vertice. Si riprende il 6 gennaio contro un avversario e una trasferta tremendi: si va allo Stadium contro la Juventus. Recuperare gli infortuntati, ritrovare la forma per chi è uscito dal Covid, risolvere l’enigma Insigne (attualmente positivo e in quarantena), rivedere Osimhen in un attacco che ha segnato solo 3 volte in 4 gare. E, soprattutto, tornare ad avere una mentalità da “grande” se si punta alle prime posizioni per la zona Champions. Con sette punti sotto i campioni d’Italia e il terzo posto a 1 punto dall’Atalanta bisogna guardare indietro innanzitutto.