Un crollo nel cimitero di Poggioreale a Napoli: bare scoperchiate e alcuni cadaveri sono fuoriusciti. Il cedimento, ha interessato l’ edificio di tre piani di una congrega in prossimità dell’ emiciclo della parte più antica del cimitero, Sarebbero circa 200 i loculi danneggiati dal crollo.
L’assessorato ai Cimiteri del Comune di Napoli rende noto che, a seguito del crollo verificatosi nelle prime ore di stamani al cimitero di Poggioreale, resteranno chiusi gli accessi all’utenza del cimitero Monumentale, che è così interdetto al pubblico. Le operazioni di polizia mortuaria all’interno del Monumentale sono sospese fino alla giornata di sabato 8 gennaio (inclusa). La polizia locale ha provveduto ad apporre i cartelli del sequestro dell’area interessata secondo le direttive del Pm di turno.
Il crollo è stato scoperto intorno alle 6 di questa mattina dai custodi del cimitero, che hanno allertato la polizia municipale, intervenuta con alcune pattuglie. Vigili del fuoco e Protezione civile comunale sono al lavoro per la messa in sicurezza dei loculi danneggiati.
I tecnici stanno accertando se esistano collegamenti tra il cedimento ed il vicino cantiere della linea 1 della Metropolitana. “Gravissimo quanto accaduto questa notte al cimitero di Poggioreale per il crollo verificatosi durante i lavori della Metropolitana alla galleria sotterranea al cimitero. Sono rilevanti i danni che subisce il Comune: adesso pretendiamo la messa in sicurezza immediata dei luoghi e la salvaguardia dei resti all’interno del cimitero”. Lo dice in una nota l’assessore alla Mobilità del Comune di Napoli Edoardo Cosenza.
“Non è più tempo di accuse e di appelli, che in questi anni pure abbiamo lanciato in continuazione insieme a proposte per riqualificare il complesso cimiteriale di Poggioreale. Il crollo che si è registrato in queste ore è un monumento a imperitura memoria di come l’incuria e la disattenzione abbiano preso il sopravvento, una splendida cartolina che riproduce fedelmente come Napoli tratta il bene comune”. Lo affermano, in una nota, Gennaro Tammaro dell’omonima ditta di onoranze funebri e i rappresentanti della nascente associazione incaricati confraternite cimiteri di Napoli (Aiccn).