Sul sito del quotidiano Il Mattino il professore Antonio Giordano è intervenuto sulla vicenda delle 100 mila bufale da latte abbattute in provincia di Caserta e Terra di lavoro e dell’inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere che indaga su questi abbattimenti.
Il direttore dello Sbarro Institute di Filadelfia non le manda a dire alle istituzioni regionali: “La pièce sarebbe grottesca se non ci fossero i piccoli allevatori e gli operatori tutti del settore a rimetterci, uomini, donne e famiglie intere, nonché l’onore e la qualità della nostra amata mozzarella di bufala dop, simbolo nel mondo della sapiente gastronomia campana. Le associazioni libere di gran parte degli allevatori della provincia di Caserta hanno promosso la costituzione di un Coordinamento Unitario per la Difesa del Patrimonio Bufalino e hanno indetto agitazioni”
E aggiunge: “la magistratura farà il suo corso, ci dicono gli sceneggiatori al termine delle indagini più oscure, e i colpevoli saranno puniti e magari smascherati, fossero anche paladini e reucci. La realtà campana ci ha sempre regalato spunti talvolta, come in questo caso, assai amari, non ce ne vogliano i lettori se omettiamo nomi e dettagli, i fatti sono tristemente noti, non ce ne vogliano gli attori scelti per rappresentare una brutta farsa ai danni di tanti onesti lavoratori”.