Giuseppe Manzo – Partita senza storia, Lozano letale sotto porta. Il Napoli espugna il Dall’Ara di Bologna dominando in lungo e in largo per quasi tutto l’incontro. A sorpresa in campo Zielinsky e il messicano, fuori Politano e Petagna. La scelta dà ragione a Spalletti: giocata di Elmas e il Chucky sblocca. Nel primo tempo palo di Ruiz e il 70% del possesso di palla.
Nella ripresa fischio d’inizio e Lozano raddoppia in contropiede. La gara finisce praticamente qui con gli azzurri che controllano e il Bologna che si affaccia in area solo nel finale con il palo colpito su punizione da Svanberg. Oltre alla vittoria la serata diventa ancora più sorridente con il ritorno in campo di Victor Osimhen in versione mascherata: il nigeriano prova anche la via del gol senza risparmiarsi e senza paura.
Questa terza giornata di ritorno ci dice che il Napoli si porta a +4 dall’Atalanta e soprattutto a -2 dal Milano sconfitto clamorosamente in casa dallo Spezia per 2-1 (gli azzurri ne sanno qualcosa di tonfi casalinghi). La classifica si accorcia, l’Inter ha una partita in meno e deve affrontare in 3 settimane rossoneri e Napoli al Maradona: in questo inverno si gioca, probabilmente, lo sprint di primavera per la corsa scudetto (quanti rimpianti per i partenopei con i punti casalinghi persi) e il piazzamento Champions.
E ora Spalletti può affrontare questa fase con quasi tutti gli effettivi: mancano Koulibaly e Anguissa in attesa della conclusione della Coppa d’Africa. Provarci per un piazzamento di alta classifica è d’obbligo, ottenerlo è possibile e lo scudetto rimane un grande sogno.