La polizia ambientale e i medici del servizio veterinario dell’Asl Napoli 1 Centro sono intervenuti in una rivendita di animali nel centro di Napoli dove hanno trovato dieci cuccioli di cane in età prematura (circa 30-50 giorni), detenuti in piccole gabbie per conigli.
I medici dell’Asl hanno constatato che i cuccioli erano sprovvisti di apposito sistema identificativo, non avevano certificazioni che attestavano il loro stato sanitario e la loro provenienza, configurando cosi un possibile traffico illecito. Immediatamente, su disposizione dell’autorità giudiziaria, i cuccioli sono stati posti sotto sequestro e trasportati nel presidio ospedaliero veterinario dell’Asl Napoli 1 Centro al Frullone, dove il personale in servizio ha provveduto a visitarli, fornendo tutte le opportune cure del caso.
Dopo l’osservazione sanitaria gli animali verranno trasportati in una struttura autorizzata dall’autorità giudiziaria, per essere poi affidati a chi vorrà prendersene finalmente cura. Chiunque voglia adottare i cuccioli potrà iscriversi all’albo regionale Criuv/Asl Napoli 1 Centro raggiungibile dal sito http://www.orsacampania.it/criuv/, compilando la scheda di iscrizione in ogni sua parte e autorizzando il consenso per la privacy. Si esorta la cittadinanza ad utilizzare circuiti regolari per l’acquisto dei cuccioli che ne attestino la tracciabilità, l’iscrizione all’anagrafe canina nazionale e lo stato sanitario comprovato da una certificazione medica all’atto dell’acquisto.
L’Asl ricorda che dal febbraio 2020 è attivo il numero verde regionale (800178400) per il pronto intervento veterinario per la segnalazione della presenza di animali senza padrone (cani vaganti feriti e gatti liberi feriti) da parte delle forze dell’ordine o direttamente dei cittadini, dando così attuazione a quanto previsto dalla legge regionale 3 dell’11 aprile 2019