

Blitz dei disoccupati all’Agenzia delle entrate a Napoli: occupazione dell’ingresso della sede di piazza Matteotti contro i rincari delle utenze. Non solo, un altro gruppo ha bloccato anche la strada che porta al Maschio Angioino con un corteo per le vie della “City” dove ci sono le sedi delle istituzioni cittadine.
Intanto oggi inizia il presidio permanente del Movimento 7 novembre in Piazza Municipio: i disoccupati sono decisi a mettere tenda fino a quando “le istituzioni competenti non ci riceveranno sulla base di risposte concrete da far emergere al prossimo tavolo inter-istituzionale per la vertenza”.
Al centro ci sono le risorse del PNRR, gli avvisi già pubblicati, le risorse della misura G.O.L. e l’Accordo sulla Sicurezza Integrata firmato in Prefettura con il Comune, il Ministero e la Regione: formazione e lavoro per progetti di lavoro socialmente necessario, ora possono partire.
“Useremo questo presidio senza perder tempo – scrive in una nota il Movimento – e mentre lottiamo per fare passi concreti in avanti rispetto al nostro percorso, mettiamo a disposizione questo presidio permanente anche per altro. Ogni mattina la useremo per iniziative di lotta sui costi sociali che disoccupati, precari, lavoratori e studenti stanno pagando a causa delle politiche capitalistiche e governative”.
Il presidio vedrà anche assemblee con altre realtà “per rafforzare una mobilitazione generale ed unitaria per cui invitiamo tutti gli studenti, lavoratori in lotta, comitati territoriali ad utilizzare la piazza per assemblee ed iniziative”.
Il banchetto che sarà fisso dalle 10 alle 18 raccoglierà ancora sia i contributi per le spese legali (solo a marzo avremo ben 5 udienze per diversi processi) sia le FFP2 che saranno consegnate al carcere femminile di Pozzuoli.