A nove mesi da un maxi sequestro di armi oggi a Bagnoli, quartiere dell’area ovest di Napoli, è stato rinvenuto un nuovo arsenale. In via Diomede Carafa, tra i contatori in un’area condominiale di un palazzo a due passi da una scuola elementare e dal mercatino comunale, i carabinieri del nucleo operativo di Bagnoli hanno trovato un mitragliatore Uzi, un moschetto automatico Beretta calibro 9, un fucile a canne sovrapposte, una pistola a salve senza tappo rosso e modificata per sparare sul serio e un ingente quantità di proiettili: 109 quelli di vario calibro e 37 quelli da 9mm. Avvolto in un panno c’era anche un giubbotto antiproiettile.
Rinvenuta anche mezzo chilo di marijuana e 350 grammi di hashish: quantità pari a uno stock da piazzare in dosi sul mercato. Tutto è stato sequestrato e le armi saranno sottoposte ad accertamenti balistici e dattiloscopici per verificare se siano state utilizzate per intimidire, ferire o ammazzare.