Non vogliono più rimpalli di responsabilità e per questo il Movimento 7 novembre è pronto ad andare a Roma fra una settimana. Lo hanno deciso i disoccupati questa mattina a Napoli dopo un doppio sit-in davanti all’Inps e poi nella Camera di Commercio dove si sono riuniti in assemblea.
“Scusa non ce ne sono più – scrive in una nota il 7 novembre – Se ci fosse la volontà politica avrebbero trovato tutti gli strumenti tecnici e finanziari per dare una prima risposta al nostro percorso. Per questo a seguito degli incontri con il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, dopo le continue dichiarazioni di alcuni esponenti istituzionali sul rifiuto di trattare con i movimenti di lotta per il lavoro, dopo il mancato seguito degli impegni presi in Prefettura, il rimbalzo di responsabilità e l’indicazione da parte del Comune stesso dell’atteggiamento del Ministero del Lavoro”.
“Oggi la nostra iniziativa ha sostenuto anche la giornata nazionale fuori la sede Inps per protestare contro il green pass rafforzato, anche per i servizi essenziali previdenziali ed assistenziali, l’abolizione dell’indennità di malattia sulle quarantene, i ritardi nell’erogazione della Cig e l’uso fraudolento della cassa integrazione da parte dei padroni. È stato ottenuto incontro con i dirigenti Inps di Napoli che hanno dato la loro disponibilità a convocare in tempi brevi un tavolo tecnico ad hoc”, conclude il comunicato.