Un magazzino di stoccaggio della droga per alimentare le piazze di spaccio della provincia nordorientale di Napoli, un piccolo ingrosso nell’abitazione di un’insospettata, un’incensurata 52enne di Sant’Anastasia.
I militari hanno fatto irruzione nell’appartamento e sorpreso in casa due persone: la proprietaria e un 19enne di Castello di Cisterna già noto alle forze dell’ordine. Scoperti anche 10 chili di hashish, tre di marijuana e 900 grammi di cocaina, oltre a materiale vario per il confezionamento delle dosi e 40 proiettili calibro 9×21 mm.
Intercettata anche un’auto che usciva dal cancello dell’appartamento. Ne è nato un inseguimento terminato al casello autostradale di Avellino Ovest. Scoperti altri 100 grammi di cocaina pura, quantità sufficiente a preparare centinaia di dosi. Nelle tasche delle persone a bordo dell’auto anche 1.350 euro in contante. Quattro le persone arrestate al termine dell’operazione: in manette Salvatore Riccardi, il giovane 19enne trovato in casa con il carico più ingente, e la vedova classe 1969, proprietaria del “magazzino”.
Per loro si sono aperte le porte dei penitenziari di Poggioreale e Pozzuoli. Arrestati anche i due fuggitivi, Francesco Cristofaro (classe 91) ed Elisabetta Esposito (classe 95), entrambi del rione Pontecitra di Marigliano, già noti alle forze dell’ordine. Il primo è stato ristretto nel carcere di Bellizzi Irpino, la seconda sottoposta ai domiciliari.