Nell’ambito del processo sportivo sulle plusvalenze, cominciato stamattina presso il Tribunale Federale di Roma, la Procura della Figc ha chiesto per il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis 11 mesi e 5 giorni di inibizione, più una multa di 392.000 euro.
Il Napoli è coinvolto “in qualità di cedente o cessionaria del diritto alle prestazioni di 5 calciatori”, riguardanti tutte l’affare Osimhen. Complessivamente, secondo le accuse della Procura, le cessioni sono valse 20,1 milioni per complessivi 19,8 milioni di plusvalenze, mentre gli acquisti hanno portato un esborso pari a 71,2 milioni.
Tuttavia il reale valore dei giocatori ceduti sarebbe pari a 470mila euro, con plusvalenze fittizie per 19,3 milioni. Inoltre, il reale valore di Osimhen secondo la Procura è pari a 52 milioni rispetto ai 71,2 iscritti a bilancio: “pertanto – si legge nelle carte – risulta iscritto nell’attivo patrimoniale un maggior valore di Euro 19.250.000 e maggiori ammortamenti per euro 7.700.000”.+
Oltre agli 11 mesi e 5 giorni di inibizione per Aurelio De Laurentiis, e alla multa da 392.000 euro per il Napoli, nell’ambito del processo sportivo sulle plusvalenze in corso a Roma la Procura della Figc ha chiesto per Jacqueline Marie Baudit, Edoardo De Laurentiis e Valentina De Laurentiis 6 mesi e 10 giorni di inibizione. Per Andrea Chiavelli 9 mesi e 15 giorni.