Paziente salvato grazie all’impianto di un pacemaker bicamerale. È successo all’ospedale San Paolo di Napoli dove il protagonista di questa storia – un uomo di 78 anni – è giunto in pronto soccorso a causa di una sincope dovuta ad un blocco atrio-ventricolare.
È stato il primo paziente in assoluto ad essere stato sottoposto ad intervento nel nuovissimo laboratorio di elettrostimolazione per l’applicazione di pacemaker e defibrillatori. “Il nuovo reparto di Cardiologia – spiega il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva – consente di offrire ai cittadini dell’area occidentale della città un nuovo e importante servizio assistenziale. L’operatività di questo servizio amplifica l’offerta assistenziale cardiologica della Asl Napoli 1 Centro e si pone come punto di riferimento per i pazienti con patologie aritmologiche che hanno bisogno di procedure di alta specializzazione, ma che fino a ieri erano costretti a rivolgersi ad altre strutture”