Oggi su richiesta del presidente Antonio Bassolino si è svolto a Palazzo San Giacomo un tavolo di confronto tra l’Assessore Paolo Mancuso, il suo Staff e i consiglieri della Quarta municipalità Armando Simeone e Carmine Stabile.
Simeone e Stabile hanno presentato un lungo elenco di problemi e criticità: “l’assessore ci ha esortato, visto le tante problematiche poste e i tanti problemi, ad indicare almeno poche ma fattibili cose da fare. La gente attende risposte e non ci sono più alibi”.
L’assessore ha preso l’impegno sull’ex area Nato del rione Luzzatti a Gianturco: “per la nostra ‘terra dei fuochi’ con il serio problema di rifiuti anche nocivi ai bordi delle strada è stata garantita una radicale bonifica, in attesa di un tavolo tecnico con altri assessori”.
I due consiglieri municipali dichiarano che sul fronte deblattizzazione e raccolta differenziata restano seri impedimenti amministrativi. “Poche risorse in campo e l’assurdità di escludere zone critiche e paludose. Ci hanno detto in pratica che ‘senza soldi niente messe’. Pertanto si continua con assurde attrezzature che non sono adibite alla differenziata ma solo al talquale”.
“Inoltre – proseguono i consiglieri – abbiamo richiesto di convocare a breve una conferenza con la Seconda e Quarta Municipalità per definire alcune aree critiche come Forcella e Corso Lucci. Restiamo stupiti dalla ‘bandiera bianca’ sul tema porta a porta e raccolta differenziata. Auspichiamo almeno nel primo appuntamento tra le due municipalità come promesso al fine di eliminare ‘batterie’ di contenitori che creano discariche a discapito di intere aree senza bidoni”.
“Ci siamo lasciati con una speranza ed un un’impegno comune – concludono Simeone e Stabile – più ascolto dai territori e più partecipazione”.