
Giuseppe Manzo -Nel campionato “a perdere” ha vinto lo scuetto chi ci ha creduto dall’inizio e fino alla fine. Il Milan è rimasto nelle prime due posizioni dalla prima giornata fino all’ultima, credendoci nei momenti decisivi delle sfide contro Inter e Napoli. I rossoneri di Pioli hanno retto sul piano fisico e mentale, oltre a quello tattico mostrandosi superiori nei big-match del derby e del Maradona: due gare che hanno portato i 6 punti decisivi per la vittoria finale.
Al Napoli resta il terzo posto con la miglior difesa dopo il 3-0 allo Spezia e la soddisfazione di un ritorno in Champions League dopo 3 anni. Resta l’amaro in bocca per due momenti del campionato in cui si sono persi punti in modo irrazionale, oltre alle 5 sconfitte interne. Pesano gli 8 punti lasciati sul terreno nelle due tremende settimane di aprile, un crollo che ha suscitato la grande delusione per i tifosi.
Dopo l’addio di Insigne, i dubbi su tanti big come Koulibaly, Ruiz, Mertens e il nigeriano Osimhen resta da capire il futuro di Spalletti e quale squadra si presenterà in Champions la prossima stagione. Infine, il dubbio più grande: cosa farà De Laurentiis in vista del 2024? Chi scegliera tra Bari e Napoli? Capiremo il prossimo anno se sarà davvero concreta questa trattiva che in tanti dicono sia avviata per la cessione del club azzurro. Appuntamento al 2022-2023, da Dimaro-Castel di Sangro si potrà già prevedere che stagione sarà.