I carabinieri della stazione forestale di Marigliano, nel napoletano, insieme a personale della Lipu di Napoli e dell’Asl Napoli 2 nord di Caivano, hanno effettuato un controllo in un canile nel Comune di Acerra. All’interno, si legge in una nota dei militari, 20 box coperti da lamiere di ferro e 40 cani di varie razze tutti esposti alle intemperie.
I cani, benché in buono stato di salute, precisano i carabinieri, sono stati sequestrati. Da accertamenti compiuti si è documentato che il canile era sprovvisto di tutte le autorizzazioni, nessuno dei cani era dotato di microchip e alcuni erano legati ad un albero con una catena.
Il titolare dell’attività, un 72enne già noto alle forze dell’ordine, non è stato in grado di mostrare la documentazione relativa alla tenuta stagna di una vasca colma di escrementi e quella relativa al loro smaltimento. Notificate anche sanzioni per oltre 11mila euro.