G. Manzo / T. Raio – Un impegno per Caivano e per la Terra dei fuochi. Questo è uscito dalla giornata del sottosegretario alla Salute Andrea Costa insieme al professore Antonio Giordano e allo Sbarro Health Organization a Napoli ieri. Questo appuntamento è giunto in giornate funestate da roghi tossici e dal grido dei cittadini che vivono costantemente in zone ad alta tossicità nell’ennesima estate dei fuochi.
La giornata è iniziata nella parrocchia del Parco Verde con padre Maurizio Patriciello, epicentro di un’area devastata dai roghi e dall’inquinamento ambientale, e con Luigi Costanzo di Isde – medici per l’ambiente. Costa ha annunciato il suo impegno fino a fine mandato del governo, prima delle elezioni del 25 settembre.
Poi nel pomeriggio al Caffè Gambrinus un momento di incontro e confronto sulle “responsabilità etiche e legali” su ambiente e salute promosso dallo stesso Sbarro e da Innovaway Group con Giordano, Costa, l’avvocato Giovanni Siniscalchi – osservatorio ambientale variante autostrada A1 Firenze-Bologna – e il responsabile area e sviluppo di Innovaway Giuseppe Di Giovambattista. Anche Ciro Di Francia dell’osservatorio ambiente di Pozzuoli, è intervenuto per sottolineare lo stallo sui decreti attuativi per la definizione della cosiddetta area vasta che copre la zona flegrea fino a Giugliano e che attende l’agognata bonifica. Anche su questo punto è arrivato l’impegno del sottosegretario per capire come sbloccare lo stallo.
Costa ha sottolineato come sia cambiato il clima delle istituzioni rispetto all’attenzione verso la terra dei fuochi e verso il tema ambiente e salute, aspetto che fino a pochi anni fa era del tutto impensabile.
Antonio Giordano ha sottolineato come dopo 15 anni di ricerca scientifica e di battaglie insieme ai comitati sia importante ricevere questa attenzione istituzionale.
Da Giovambattista è arrivata la testimonianza di come le imprese, soprattutto come Innovaway che lavora nell’ambito dei sistemi informatici anche legati al sistema sanitario, stiano cambiando il paradigma sul tema ambiente a partire dal proprio interno. Infine, l’avvocato Siniscalchi ha puntato il dito sull’idea di sviluppo urbano e come bisogna ripartire da un’altra idea.