Giuseppe Manzo – Letale, irriverente, qualificato. L’allenatore dell’Ajax pensava che il Napoli fosse migliore dopo averne presi 6, stasera ha avuto la conferma prendendone altri 4. In 15 minuti il Napoli decide che vuole farla finita. Prima Lozano con scambio di classe con Zielinsky, poi Raspadori di potenza dopo una fuga di Kvara imprendibile.
Poi gli azzurri frenano e controllano la gara, si avverte anche una gestione fisica in questo ciclo tremendo. A inizio ripresa però gli olandesi segnano una rete a freddo. A quel punto Kvara sale in cattedra e anche i nuovi entrati come un indemoniato Osimhen e un ottimo Ndombele che si procura il penalty. Kvara segna il 3-1.
L’arbritro fischia un rigore generoso e a 8 minuti dalla fine l’Ajax accorcia. Ma è il nigeriano che si “mangia” letteralmente il difensore e deposita in rete con quella rabbia che è di tutto il gruppo.
Su Infinity il telecronista non si capacita sulla forza del Napoli e sulla classe di Kvara, Lobotka, Anguissa e gli altri. Spettacolo ma anche forza e capacità di soffrire in queste 4 partite: 17 reti fatte, 4 subite, primo posto e qualificazione con due turni di anticipo. I ragazzi di Spalletti sono l’orgoglio del calcio italiano in Europa.