Se nel secondo millennio del secolo tutto il mondo globalizzato festeggia Halloween, fino al secolo scorso, a Napoli, i bambini celebravano i defunti raccogliendo soldini nelle cascettelle, scatole di cartone “riciclate” (delle lampadine o delle scarpe) abbellite con teschi o specchietti e trasformate in salvadanai.
Una tradizione smarrita e raccontata ne “Le cascettelle dei morti” da Lucilla Parlato. Un libro, il numero 10, di Carte e Cartuscelle dell’editore Pasquale Langella di Port’Alba di cui parleremo insieme all’autrice, l’editore e Andrea Maresca, Spiff, che ha realizzato un disegno esclusivo dell’antica tradizione, che sarà allegato al libro.
Presenta Giuseppe Serroni, presidente dell’associazione I Sedili di Napoli nello scenario identitario di Seggio del Popolo Locanda, in piazzetta Grande Archivio, nel cuore del centro storico di Napoli, con degustazione dei torroni dei morti della cioccolateria Gallucci di Cisterna dell’olio, L’appuntamento è il 27 ottobre alle 18.