Dopo il caos e i tafferugli dell’altro ieri, altro corteo spontaneo a Napoli questo pomeriggio. Il Movimento 7 novembre ha riunito una grande assemblea nel centro storico sulla vertenza dopo gli scontri in centro alla notizia dell’ennesimo rinvio degli incontri istituzionali e sui prossimi passi da fare.
Il movimento ha ribadito che “la lotta è inserita nel corso catastrofico di questo sistema capitalistico. In queste ore un infame emendamento della finanziaria aggredisce ancora di più e definitivamente la già limitata misura del reddito di cittadinanza addirittura eliminando la clausola della congruità dell’offerta lavorativa ai percettori mentre si continuano ad aumentare le spese militari con ulteriori fondi stanziati per le armi in Ucraina, la difesa dei profitti dei padroni”.
Il corteo è arrivato fino a Piazza Municipio. Fuori dalla Questura uno striscione contro il 41Bis per l’anarchico Alfredo Cospito che continua il suo sciopero della fame dopo il rigetto del ricorso.
Arrivati in piazza Municipio i disoccupati si sono dati le nuove scadenze della loro lotta: anche a Natale il Movimento 7 novembre non arretra.