Impianto di compostaggio a Napoli Est: aumento dei costi, un conto molto salato per i napoletani.
Approvata a maggioranza, poi, la deliberazione n. 526 di variazione al bilancio di previsione 2022-2024, annualità 202, per l’incremento della spesa relativa alla realizzazione di un impianto di compostaggio con recupero di biometano nell’area del depuratore di Napoli est in via De Roberto.
“L’incremento del 40% rispetto all’importo iniziale è legato all’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia – ha spiegato l’assessore Mancuso – tale scelta permetterà di scongiurare il rischio di gara deserta. Inoltre la sesta municipalità sarà teatro dell’intervento straordinario della raccolta differenziata dei rifiuti”.
Maresca attacca: “caro prezzi non giustifica aumento spropositato”
« Il caro prezzi delle materie prime non giustifica in alcun modo questo aumento spropositato. Delle due l’una o era assolutamente sbagliata la valutazione della prima base d’asta, non a caso andata deserta; o ora si sta aumentando a dismisura l’offerta nella speranza di avere ditte che possano ritenere vantaggioso il lavoro. In entrambi i casi siamo di fronte ad una vicenda gestita malissimo. Ed è solo l’inizio. Nel frattempo la città è una pattumiera a cielo aperto, con i servizi minimi essenziali che non sono garantiti neanche in questi giorni di festa». Lo dice in una nota Catello Maresca, consigliere comunale di opposizione, intervenuto nel corso della seduta odierna del Consiglio in via Verdi.
Sud Reporter 