“Eva Elisa Fabbris ha presentato un progetto che si è distinto per il valore scientifico e l’aderenza alla mission del Madre. La proposta, insieme alle pregresse esperienze maturate dalla Fabbris nel settore e alle qualità dimostrate anche durante il colloquio, siamo certi contribuirà all’accrescimento dell’offerta e del prestigio internazionale della nostra istituzione – dichiara Angela Tecce. Il Consiglio di Amministrazione ha condiviso le valutazioni della commissione esaminatrice, individuando in lei il Direttore, una figura nuova per la Fondazione dopo le modifiche statutarie. Voglio cogliere questa occasione per ringraziare nuovamente tutti i membri della commissione per l’impegno profuso, la Regione Campania per il sostegno alla Fondazione Donnaregina, e la Direttrice artistica uscente Kathryn Weir per il lavoro svolto”.
Bellenger: “prosegue dialogo intenso”
“Faccio i miei migliori auguri di buon lavoro alla nuova direttrice del Museo Madre, Eva Elisa Fabbris con la quale, sono certo, proseguirà il dialogo in atto e l’intensa collaborazione di questi anni, alimentata anche dalla presidente della Fondazione Donnaregina Angela Tecce. Tante le mostre e i progetti ai quali abbiamo lavorato e che hanno fatto emergere una particolare sintonia tra le due istituzioni culturali, frutto di una visione comune sul mondo e di una spiccata attenzione verso il fermento artistico che da sempre si respira nella città di Napoli, capitale dell’accoglienza e crocevia dei più svariati linguaggi artistici”.
Lo afferma il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger dopo la nomina di Fabbris alla direzione del Museo di Largo Donneregina.
“La nostra comune sensibilità sulle tematiche ambientali, l’emergenza climatica e il ruolo che i Musei sono chiamati a svolgere nelle società contemporanee saranno un comune terreno di ricerca e progettualità, nel quale declinare le nostre rispettive missioni”, aggiunge Bellenger.