Giuseppe Manzo – Nel giorno del suo compleanno Kvara si regala il gol inventando una giocata da una palla morta e cacca via i fantasmi di Coppa Italia. Contro una Cremonese ordinata e aggressiva questa volta gli azzurri con la maglia di San Valentino reggono e non sbagliano, nonostante alcune indecisioni nei primi 15 minuti.
Nella ripresa non c’è storia. Sempre al 20° è Osimhen che mette di rapina alle spalle di Carnesecchi. A quel punto gara chiusa e via alle sostituzioni, uno dei subentrati è Elif Elmas (l’altro è Olivera) che ancora una volta dopo pochi secondi in campo segna la rete come contro la Juve: 3-0 e discorso chiuso.
Nell’economia della partita resta qualche dubbio su alcune decisioni dell’arbirtro per alcuni interventi duri dei giocatori lombardi e su un possibile fallo di rigore su Kvara nel primo tempo. Gli azzurri, però, continuano ad andare per la loro strada e come a La Spezia aspettano il momento giusto per colpire con i propri giovani campioni.
Spazio nel finale anche per Raspadori, Ndombele e Demme al posto di Kvara, Lozano e Lobotka. Poi è solo accademia e sventolano le bandiere azzurre sugli spalti. I punti ora sono 59 e mancano 16 partite: abbiamo un sogno nel cuore.