A Napoli Est c’è un progetto pronto che ormai ha oltre 20 anni di vita ma non è mai stato realizzato. Nell’area delle scuole medie superiori di Viale 2 Giugno doveva sorgere un Auditorium che avrebbe accolto la platea di oltre 4mila studenti con attività culturali e artistiche.
A sollevare il caso è Vincenzo Morreale del Comitato civico San Giovanni, consigliere provinciale tra il 1999 e il 2004, e protagonista dell’idea di quel progetto nato da un concorso di idee della Provincia guidata dal compianto Amato Lamberti nel 2001.
“Con deliberazione della G.P. del 24 maggio 2004 – scrive Morreale nella pec inviata al primo cittadino – fu approvato il progetto preliminare. L’ammontare complessivo delle risorse disponibili già nel 2007 era di € 11.903.751,11 sufficienti a realizzare l’opera. La Provincia, con la delibera di G.P. n. 701 del 27 settembre 2007, approvò il progetto definitivo”.
“Nel 2016 la Città Metropolitana di Napoli implementò ulteriormente il finanziamento portandolo a €13.905.352,16. Nel 2018 l’Ente avvio le procedure per la validazione del progetto definitivo e per la redazione di quello esecutivo. A tale scopo chiese ed ottenne un finanziamento regionale. Con Deliberazione del Consiglio Metropolitano n.141 del 28 luglio 2021 il finanziamento fu implementato ulteriormente per cui le risorse complessivamente disponibili ammontavano a € 14.839.938,35”, continua la missiva.
“L’area oggetto dell’intervento – sottolinea Morreale – è di 12.650 mq, di cui 12.000 sono già di proprietà della Città Metropolitana, per la parte restante occorreva portare a compimento le procedure di esproprio, già avviate da tempo, riguardanti alcune centinaia di metri quadrati di proprietà del Demanio e del Comune di Napoli”.
“Il progetto risulta inserito tra le opere previste dal Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024 della Città Metropolitana. Il costo stimato, dal piano triennale, è nel frattempo inusitatamente raddoppiato rispetto a quello iniziale, ed è pari a €28.770.000,00. Nel comunicato pubblicato sul sito della Città Metropolitana di Napoli in data 16 aprile 2021 si dichiara che il piano è stato inserito nell’elenco dei progetti per i quali è stato chiesto un finanziamento (evidentemente aggiuntivo) nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, aggiunge Morreale.
“Mi rivolgo a Lei – scrive Morreale a Manfredi – affinché intervenga per scongiurare l’eventuale accantonamento del progetto che, dal mio punto di vista, sarebbe inaccettabile. L’opera poteva essere realizzata già dal 2006 e non è stata compiuta per l’inerzia e la strafottenza delle Amministrazioni succedutesi, nonché dei diversi rappresentanti del territorio che si sono susseguiti”.